Disidratazione, capogiri, abbassamenti di pressione e sensazione di svenimento. Il caldo torrido degli ultimi due giorni sta causando decine di malori in tutta la provincia, con medici e operatori del 118 impegnati a fronteggiare l’emergenza prestando soccorso alle persone in difficoltà.
Sono soprattutto gli anziani i più colpiti dall’ondata di caldo. A Vasto e San Salvo tre persone sono state soccorse in casa e hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche. Una donna si è sentita male alla stazione di Casalbordino, mentre nella parte antica di Vasto i rubinetti sono rimasti a secco nelle case e nei locali pubblici, con evidenti disagi già all’inizio di una stagione balneare iniziata in sordina a causa del tempo intsabile che si è protratto fino alla scorsa settimana. Ma, a quanto pare, la pioggia primaverile non è stata sufficiente a scongiurare il prosciugarsi delle risorse idriche già nei primi giorni di afa.
Per tutta la settimana sono previste temperature elevate, con picchi fino a 32 gradi, e percentuali molto alte di umidità sulla costa vastese e sull’immediato entroterra. I meteorologi dicono che sarà così per i prossimi cinque giorni. Per martedì, invece, è previsto un generale peggioramento delle condizioni con probabilità di piogge pomeridiane e un abbassamento delle temperature.