Sabato sera presso l’Auditorium “Unità d’Italia” di Isernia è stata presentata “
Darwin L’evoluzione? Prove tecniche di messa in scena“, concept opera ispirata alla preistoria, scritta sulle musiche e sui testi dell’album rock progressive “
Darwin!” del Banco del Mutuo Soccorso.
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Un’opera fuori dagli schemi sotto ogni punto di vista: nata dalla mente di uno dei fondatori della band, Vittorio Nocenzi, ha l’intento di proseguire la riflessione che, quarantanni fa, fu di ispirazione per quella musica ritmica, ricca di variazioni melodiche ed evocatrice di atmosfere primordiali che indagava il senso della vita attraverso la teoria scientifica dell’evoluzione e che oggi fa da colonna sonora a questo spettacolo multiforme che, attraverso teatro, video art e danza, ne amplifica la portata.
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Quello di ieri sera è stato, però, solo il risultato finale di un lavoro partito mesi fa col Concorso Nazionale “Darwin l’evoluzione” riservato a cantanti, autori, coreografi, danzatori, mimi, costumisti, fotografi, grafici e videomakers. I vincitori sono le giovani menti ai quali è stato permesso di creare quest’opera “multicodice”, sotto la supervisione di grandi nomi, primo fra tutti il premio oscar Gianni Quaranta.
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Ed è tra più di 600 candidati che l’insegnante del Centro Danza “Etoile” di Vasto, Cupello e Petacciato, Maria De Liberato è stata scelta come coreografa. Le sue idee sempre innovative e il suo temperamento intraprendente, l’hanno portata non solo ad emergere tra tutti i componenti del cast, ma anche a farsi notare dallo stesso Gianni Quaranta. Grande è stata la partecipazione all’evento di Isernia (tutto esaurito). Aspettiamo con ansia di ricevere notizie sulle prossime date e su un probabile tour che speriamo porterà “Darwin L’evoluzione?” e Maria De Liberato nei teatri Italiani.
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Mentre è quasi tutto pronto per il saggio di fine anno del Centro Danza “Etoile”,
Maria De Liberato è già immersa nel prossimo progetto con la compagnia
Pulse of Image. Impegni sempre nuovi per una mente creativa che non si ferma mai.
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Grazia Schiavone
Sabato sera presso l’Auditorium “Unità d’Italia” di Isernia è stata presentata “
Darwin L’evoluzione? Prove tecniche di messa in scena“, concept opera ispirata alla preistoria, scritta sulle musiche e sui testi dell’album rock progressive “
Darwin!” del Banco del Mutuo Soccorso.
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Un’opera fuori dagli schemi sotto ogni punto di vista: nata dalla mente di uno dei fondatori della band, Vittorio Nocenzi, ha l’intento di proseguire la riflessione che, quarantanni fa, fu di ispirazione per quella musica ritmica, ricca di variazioni melodiche ed evocatrice di atmosfere primordiali che indagava il senso della vita attraverso la teoria scientifica dell’evoluzione e che oggi fa da colonna sonora a questo spettacolo multiforme che, attraverso teatro, video art e danza, ne amplifica la portata.
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Quello di ieri sera è stato, però, solo il risultato finale di un lavoro partito mesi fa col Concorso Nazionale “Darwin l’evoluzione” riservato a cantanti, autori, coreografi, danzatori, mimi, costumisti, fotografi, grafici e videomakers. I vincitori sono le giovani menti ai quali è stato permesso di creare quest’opera “multicodice”, sotto la supervisione di grandi nomi, primo fra tutti il premio oscar Gianni Quaranta.
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Ed è tra più di 600 candidati che l’insegnante del Centro Danza “Etoile” di Vasto, Cupello e Petacciato, Maria De Liberato è stata scelta come coreografa. Le sue idee sempre innovative e il suo temperamento intraprendente, l’hanno portata non solo ad emergere tra tutti i componenti del cast, ma anche a farsi notare dallo stesso Gianni Quaranta. Grande è stata la partecipazione all’evento di Isernia (tutto esaurito). Aspettiamo con ansia di ricevere notizie sulle prossime date e su un probabile tour che speriamo porterà “Darwin L’evoluzione?” e Maria De Liberato nei teatri Italiani.
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Mentre è quasi tutto pronto per il saggio di fine anno del Centro Danza “Etoile”,
Maria De Liberato è già immersa nel prossimo progetto con la compagnia
Pulse of Image. Impegni sempre nuovi per una mente creativa che non si ferma mai.
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Grazia Schiavone