Diecimila euro di multa. Questa la sanzione comminata ad un’esercizio della zona che svolgeva l’attività si smistamento di molluschi senza la necessaria autorizzazione. Nel corso dei controlli a “tappeto lungo la filiera commerciale della pesca per favorire la prevenzione di comportamenti illeciti a tutela delle risorse ittiche e dei consumatori”, gli uomini dell’Ufficio Circondariale Marittimo di Vasto, guidati dal tenente di vascello Giuliano D’Urso, hanno rinvenuto delle vasche con un quintale di cozze, pronte per la successiva commercializzazione, senza che lo stesso fosse riconosciuto dalle autorità sanitarie quale centro di spedizione-depurazione.
“I molluschi – spiega il comandante D’Urso-, per poter essere commercializzati devono obbligatoriamente transitare da uno stabilimento idoneo, riconosciuto e conforme alla vigente normativa europea, che ne garantisca l’idoneità al consumo umano”.
L’operazione è stata svolta di concerto con i medici del servizio veterinario della Asl e proseguiranno nei prossimi giorni, interessando la piccola e grande distribuzione, sia all’ingrosso che al dettaglio, ristorazione, mense scolastiche, punti di sbarco.