L’Associazione culturale giovanile “Liberi tutti” di Gissi porta avanti da qualche anno varie avanti iniziative culturali, sociali e ludiche. Quest’anno, per il terzo anno consecutivo, metteranno in scena un’opera teatrale inedita, il 18 maggio è in programma Bernardino degli Albizzeschi- il nobile francescano, di Pier Nicola Mattia e Cristiano Delle Rose, per la regia di Antonio Tucci.
Presentazione
L’Associazione giovanile “Liberi tutti” e l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di Gissi, nell’ambito del progetto “Cultura permanente”, quest’anno propongono un allestimento teatrale curato dal regista Antonio Tucci sulla figura del Santo Patrono e Protettore di Gissi: San Bernardino da Siena.
Il testo drammatizzato, BERNARDINO DEGLI ALBIZZESCHI. IL NOBILE FRANCESCANO, è stato scritto da Pier Nicola Mattia e Cristiano Delle Rose che, ispirandosi a tradizioni popolari e a fonti storiche e religiose locali e nazionali, hanno elaborato un’opera verosimile ambientata nei luoghi del Santo: da Siena a Roma, a Bologna e Gissi. Una rivisitazione realistica, spesso comica, con passaggi storici molto significativi come l’eresia e la caccia alle streghe, la quale consente di riscoprire la ricchezza e l’importanza del messaggio delle predicazioni di San Bernardino e le tradizioni culturali e religiose del popolo gissano. La rappresentazione permette anche la valorizzazione del dialetto locale che rende le varie scene paesane più autentiche e piacevoli.
Un’operazione culturale e sociale di grande respiro che vuole promuovere e sostenere lo spirito di appartenenza ad un territorio e ad una comunità portatori di valori che vanno salvaguardati e trasmessi alle nuove generazioni, ma pure un’azione per incoraggiare le valide capacità di giovani che continuano a credere nel proprio paese e che, mettendosi in azione e in rapporto di confronto con gli adulti e le varie realtà locali, sono riusciti, per il terzo anno consecutivo, a produrre cultura e integrazione attraverso l’attività teatrale.
Il progetto sta andando avanti con ottimi risultati grazie all’impegno dell’Associazione “Liberi tutti” e del gruppo recitante, eterogeneo per età, formazione e interessi, e grazie al regista Antonio Tucci che sa rendere proficua la creatività e la spontaneità degli interpreti e degli autori di questo straordinario teatro di comunità.