Perde 78-75 in trasferta contro il San Michele Maddaloni la Bcc Vasto Basket, parziali 17-24, 37-37, 57-56, 78-75.
Una sconfitta che rallenta le ambizioni dei vastesi, mentre i campani, che alla viglia di questo incontro erano terzi, agguantano al secondo posto in classifica proprio la Bcc e il Magic Team Benevento, al primo posto c’è sempre Molfetta che ormai veleggia tranquilla verso la serie B.
I biancorossi, nonostante una buona prova di Marinelli e Sergio, non sono mai riusciti a distanziare il Maddaloni, che non ha mai perso in casa, quando c’è stata l’occcasione.
Adesso sono tre le partite che restano alla conclusione della stagione regolare. Sarà importante vincerele tutte per cercare di ottenere la migliore posizione nella griglia playoff.
S.MICHELE MADDALONI 78
BCC VASTO BASKET 75
MADDALONI CHIAVAZZO 19(37’), PISCITELLI 18(35’), DESIATO 18(39’), RUSCIANO 12(35’), Ferrante 8(28’), GAROFALO 3(12’), D’Isep 0(5’), Formato 0(9’), Lombardi ne, Pascarella ne. All. Massaro.
VASTO MARINELLI 21(40’), SERGIO 20(35’), DIPIERRO 12(36’), DI LEMBO 10(31’), Di Tizio 7(20’), MARINARO 5(32’), Ierbs 0(6’), Bucci ne, Maggio ne, Menna ne. All. Di Salvatore.
Arbitri: Calella Daniele e Vitanostra Savino.
Parziali: 1°q 17-24, 2°q 37-37(20-13), 3°q 57-56(20-19), Finale 78-75(21-19).
MADDALONI Tiri da 2: 24/37(65%), Tiri da 3: 7/21(33%); Tiri liberi: 9/14(64%), Falli 18.
VASTO Tiri da 2: 20/39(51%), Tiri da 3: 7/16(44%); Tiri liberi: 14/18(78%), Falli 13.
Fallo Tecnico: Di Lembo (30’:57-56). Uscito x 5 falli: Piscitelli (40’:78-75).
LA CRONACA. Gara decisa in un finale forse rovinato da lacune chiamate arbitrali quanto meno dubbie e, dovendo decidere per uno o per l’altro, il favore è sempre andato ai padroni di casa per i quali, ovviamente, il tutto non poteva andare meglio: conservata l’imbattibilità fra le mura amiche, incamerata l’intera posta in palio e raggiunti i vastesi in seconda posizione, senza riuscire a ribaltare la differenza canestri negli scontri diretti. Alle due formazioni si unisce anche la Magic Team Benevento oggi vittoriosa in trasferta a Monopoli ed in tre c’è da giocarsi la pole position nel tabellone play off che permette di disputare in casa l’eventuale gara tre dei quarti di finale, delle semifinale e della finalissima utile per il passaggio di categoria.
Nel frattempo la Pall. Molfetta può festeggiare con largo anticipo la promozione diretta in DNB che, cercando il pelo nell’uovo, potrebbero perde con tre stop consecutivi nelle ultime tre gare a favore proprio della BCC Vasto che, vincendo tre su tre, potrebbe avvalersi del vantaggio sugli scontri diretti. Ma nel gioco rientrerebbe anche la M.T.Benevento che incontra il Molfetta alla penultima ecc.ecc. entrando un po’ nel fantabasket prima di chiudere una prima fase che resta sostanzialmente aperta soltanto per l’unico turno di play out che coinvolge la Cest. Barletta, l’A.P. Monopoli ed il Delta Salerno. Giochi quasi fatti per la salvezza della Pall.Benevento e il Mola N.B.2012, mentre JuveTrani, Lanciano e Venafro sono impegolate nelle ultime tre posizioni dei play off.
A tre giornate dalla fine molte situazioni si accavallano e sarà determinante mantenere alta la concentrazione per non inciampare buttando all’aria quanto ben fatto fino ad oggi. Per quello che ci riguarda direttamente la gara fra il San Michele Maddaloni e la BCC Vasto partiva senza che i favori del pronostico pendessero da una parte e dall’altra: i padroni di casa mettevano sulla bilancia il fattore campo, mentre la squadra viaggiante la miglior posizione in classifica. Primo quarto con gli ospiti più precisi e più intraprendenti per il +15(9-24) dopo otto minuti di gioco, la rimonta dei locali non si fa attendere troppo e, a cavallo del primo mini riposo, con un break di 11-0 seguito dal 15-0 fra il 3° ed il 7° minuto del secondo quarto coach Massaro arriva a +8(37-29), annullato prontamente con le squadre al riposo lungo: contro mini break (0-7) per la parità (37-37).
I due quarti finali fanno registrare un sostanziale equilibrio con una leggera prevalenza dei padroni di casa (20-19 nel terzo e 21-19 nel quarti). Ospiti a -6 (67-61) a sei minuti dalla fine e a +3(67-70) quando di minuti ne restano quattro, ancora a +1(71-72) con un gioco da 5 (2 di Chiavazzo e la tripla di Piscitelli) che, accompagnato dalle chiamate arbitrali dette all’inizio, lasciava molto amaro in bocca a coach Di Salvatore proiettato non tanto alla vittoria, ma alla salvaguardia del vantaggio negli scontri diretti (+5 all’andata e -3 al ritorno) da poter eventualmente utilizzare sulla parità finale.