Per tutti gli appassionati dell’arte, per tutti coloro che vogliono approndire le tematiche della fede, c’è una interessante iniziativa promossa dalla parrocchia di Santa Maria Maggiore, di Vasto. Il percorso prevede di fondere insieme Arte e Fede, la fede rappresenta il messaggio e il contenuto e l’arte diventa il veicolo e il linguaggio di un medesimo discorso. Comprendere l’arte per riflettere su Dio, e incontrare Dio mediante l’arte. In fondo l’arte sacra è nata per questo.
Martedì 29 gennaio e Martedì 5 febbraio, alle ore 20.30, in chiesa, ci sarà la possibilità di approndire, attraverso le immagini di quadri famosi, come ad esemprio del pittore tedesco del ‘500 Grunevald, Antonello da Messina, Michelangelo, Giuseppe Sammartino, Raffaello, Piero della Francesca, le tematiche ispirate all’Anno di Fede, voluto da Papa Benedetto XVI, legate alla riscoperta del Credo.
La dr.ssa Lina Di Biase, esperta di storia dell’arte approfondirà l’aspetto artistico di ogni tela o scultura presentata, e Don Domenico approfondirà l’aspetto religioso. E’ un’occasione per recuperare il legame con la propria spiritualità, alla ricerca di un dialogo con l’anima. Ma anche per gli appassionati di arte di approfondire l’arte sacra, sia italiana che europea.
Anche se ormai il dato artistico ha prevaricato il messaggio religioso, va ricordato che per secoli quelli che noi ammiriamo come capolavori presumevano, nella lettura dei più, dal valore estetico,per svolgere la mera funzione di testi visivi al servizio dei molti che non sapevano né leggere né scrivere. La bellezza, l’efficacia della loro resa estetica era uno strumento ulteriore e certamente (vale anche oggi) una delle migliori prove dell’esistenza di Dio.
Rosaria Spagnuolo