Nella “sede che ci ha portato fortuna”, come sottolinea la futura deputata Maria Amato, il Pd lancia ufficialmente la campagna elettorale. All’inaugurazione del comitato elettorale l’ospite d’onore è la parlamentare Anna Paola Concia, avezzanese, eletta in Puglia nella scorsa legislatura, in cui ha portato avanti nelle aule romane e nei palazzi della politica la battaglia contro l’omofobia e per i diritti civili. E’ presente tutto lo stato maggiore del Partito democratico abruzzese: Silvio Paolucci (segretario regionale), Camillo Di Giuseppe (segretario provinciale), Carlo Moro (coordinatore del Vastese) e i candidati della provincia di Chieti alle elezioni politiche di febbraio, Giovanni Legnini, Maria Amato, Angelo Pollutri e Gianna Di Crescenzo.
“Avanti tutta”, dice il segretario cittadino dei Democratici, Antonio Del Casale. L’obiettivo è “riconquistare il Paese. Il Pd a Vasto è una realtà consolidata, dobbiamo esserne convinti. Da questa platea di candidati emerge quanto Vasto sia rappresentata. E questo grazie, in primo luogo, grazie all’energia spesa durante l’ultimo anno dalla nuova segreteria, guidata da me e da Nicola” Della Gatta.
“Moralità e lavoro”: queste le parole d’ordine di Maria Amato, che dà il benvenuto “nella sede che ci ha portato fortuna”, allestita in “rigorosa economia” e conducendo nel segno del “risparmio la campagna elettorale”.
Paola Concia si commuove appena prende la parola: “Sono tornata nella mia terra, dove sono cresciuta e ho studiato e da dove sono andata via vent’anni fa, a trent’anni, per inseguire i miei sogni. La mia non è una candidatura calata dall’alto. E’ una candidatura nazionale, per questo non ho partecipato alle primarie. Nel 2008 sono stata eletta in Puglia, anche se avevo chiesto di tornare in Abruzzo, ma allora non fu possibile. In questi quattro anni ho girato 650 città italiane. Nella prossima legislatura spero di girare centinaia di comuni abruzzesi. Ho chiesto io a Bersani di tornare in Abruzzo. Vorrei che tornassero anche tanti giovani che se ne sono andati”.
“Godo di un ottimo risultato alle primarie”, anche se nella lista dei candidati per il Senato “non sono in posizione utile. Sono consapevole di non vincere al 90° minuto. In Abruzzo noi del Pd possiamo eleggere quattro senatori. Corro come primo dei non eletti in una lista in cui chi mi precede può puntare a cariche istituzionali e di governo”, magari lasciando il posto in Parlamento e permettendo l’ingresso di chi per un soffio non è collocato nelle prime posizioni della lista elettorale. “Sono convinto di farcela ai rigori”. Il centrosinistra che fa capo a Bersani è, secondo Legnini, “l’unica proposta di governo per il Paese. Berlusconi può dimenarsi quanto vuole. Non ha nessuna possibilità di tornare a governare l’Italia”.
Combattere la piaga della disoccupazione. Lo chiede ai futuri parlamentari Silvio Paolucci: “In Abruzzo gli occupati sono attualmente solo 500mila” su una popolazione di un milione 345mila abitanti. “E nel prossimo futuro si rischia di scendere anche sotto questa soglia”.
Foto – Inaugurazione sede elettorale PD
Inaugurazione sede elettorale PD per le elezioni politiche 2013