“Per la prima volta Vasto può arrivare ad assumere quel ruolo di punto di riferimento per il comprensorio. Un riferimento basato sul dialogo e sulla creazione di legami importanti. Questa che abbiamo è un’opportunità importante, assolutamente da cogliere. Io ci metterò tutto l’impegno e l’esperienza acquisita in questi anni a servizio della nostra comunità”. Angelo Pollutri, sindaco di Cupello ed esponente del Pd, lancia l’appello in vista delle primarie del partito per la composizione delle liste elettorali.
A meno di un anno dal termine del suo mandato come primo cittadino ha scelto di partecipare questa nuova partita. “Chi fa politica sa che c’è sempre un momento “della conta” e un momento della valutazione delle proprie esperienze politiche e personali. Io sono in amministrazione dal 1995. In questo periodo, prima di essere sindaco, ho compiuto i passi della vita istituzionale e politica attiva uno ad uno, passo dopo passo. Non sono stato mai nominato. Al massimo sono stato scelto qualche volta per rapporti di collaborazione come nel gruppo regionale dei Ds e quando ho avuto la possibilità di conoscere la macchina legislativa del parlamento come collaboratore dell’onorevole Mariotti. All’avvicinarsi alla chiusura del mio mandato, valutata l’opportunità e gli spazi che si sono creati, ho ritenuto di mettere a disposizione la mia esperienza e la mia passione per il territorio per provare a rimettere in moto in maniera positiva la ruota della rappresentanza del territorio vastese.
Sei i punti che Pollutri ha indicato come prioritari nella sua azione. “Dobbiamo ripartire dall’agricoltura, come via maestra da percorrere per lo sviluppo del territorio. Oggi è il mezzo più utile per l’ammodernamento dei territori, che serve non solo a soddisfare l’alimentazione, che è la cosa principale, ma serve a generare equità e a riqualificare i nostri territori. Perché se spesso un pezzo di territorio viene giù vuol dire che i lavori nei campi agricoli non si fanno più con le certezze che si facevano anni fa, vuol dire che i Comuni sono in uno stato di abbandono. E poi abbiamo la possibilità di ridare salute alle nostre cittadinanze. Poi l’ambiente, l’energia, le pari opportunità ed il lavoro. Ed infine l’organizzazione della spesa dei parlamentari. Sono convinto che una parte delle risorse del parlamentare devono essere risorse che non vanno alla moglie, alla sorella, alla cugina o all’amante. Ma devono andare a 5-6 studenti universitari appassionati di politica che possono così avere la possibilità di frequentare la casa di Montecitorio e Palazzo Madama ed essere sostenuti con quelle risorse. Da “portaborse” a ” borse lavoro”, utili per aiutare a sostenere questi giovani a studiare e appassionarli di politica con il senso di riconoscenza al territorio”.
Per Pollutri quella delle primarie è un’opportunità da cogliere per il rilancio del territorio. “Io credo che il nostro territorio, in questo momento, ha una grande opportunità per poter tornare ad avere suoi rappresentanti a livello nazionale, cosa che negli ultimi è mancata, con i risultati che tutti abbiamo sotto gli occhi. La sezione del Pd di Vasto è l’unica che può vantare tre candidature. In queste fasi ho ricevuto anche il sostegno dei sindaci di molti centri del Vastese, così come di molti dirigenti del territorio. Ma non dimentichiamo che io sono un vastese a tutti gli effetti. E’ la città dove abito da 20 anni. Nelle ultime consultazioni elettorali sono stato in prima linea a sostegno del Pd e del centrosinistra. Ecco perché chiedo a tutti i cittadini di venire a votare, scegliendo per il bene di questa terra”.