Da Gianluca Garofalo, lettore di ZonaLocale.it, riceviamo e pubblichiamo questa lettera aperta indirizzata a Graziano Marcovecchio, presidente di Pilkington Italia:
Ho apprezzato il suo grido d’allarme lanciato ai politici nostrani a favore degli operai. Purtroppo, mio malgrado, il suo appello rimarrà inascoltato visto anche la reazione della politica alla chiusura dello stabilimento Pilkington di Porto Marghera dove si è presentato un solo politico di estrema sinistra che poco potrà fare per i lavoratori.
Non possiamo pretendere che le cose cambino se continuiamo a fare le stesse cose come ridurre il costo del lavoro. La crisi è la più grande benedizione per le persone e le nazioni perchè la crisi porta progressi e alimenta la creatività. E’ nella crisi che emerge il meglio di ognuno.
Per questo motivo non si può richiedere la cooperazione se non la si fornisce. Ammetterà che per ora tra lavoratori, dirigenti e istituzioni gli unici ad aver fatto sacrifici sono stati i primi.
La dirigenza non ha risentito della solidarietà in quanto a livello normativo non ne può essere coinvolta e le istituzioni le stiamo ancora cercando. Il volgere della crisi politica non permetterà di recepire il suo appello sulla legge di stabilità. A questo punto visto che la dirigenza non ha ricevuto disagi dalla solidarietà si potrebbe pensare ad un fondo ricavato da tagli ai benefits o agli stipendi di questi per compensare gli operai con un premio di solidarietà.
Sarebbe una lieve brezza in un clima caldo afoso che rischia di strozzare le speranze anche perchè si rischia di avere una testa enorme in azienda con delle gambe debolissime che non permettono di muoversi. In un gruppo che perde 28 miliardi di yen in 1 anno mi sembra alquanto presuntuoso affermare che non sono stati commessi grandi errori, probabilmente sarebbe stato più realistico evidenziare le inefficienze da sanare.
Sul populismo non mi è ben chiara l’allusione, se lei ritiene populismo un sano diritto di critica di qualche dipendente scontento o di qualche sindacato contrario, allora bisogna riflettere sul significato stesso di democrazia in azienda in quanto il diritto sopra esposto è un pilastro fondamentale.
Dicembre per il mercato auto probabilmente si appresta ad essere uno dei peggiori mesi della crisi (dati preliminari ad oggi), è giunta l’ora di lavorare duramente al turnaround.
Le assicuro che gli operai lo stanno facendo con cuore e sacrificio, si aspettano che impiegati, quadri e dirigenti siano loro vicini con eguale impegno.
Buon Natale.
Dott. Gianluca Garofalo