“Una X e una M, tutte e due rosse”, racconta una donna di Vasto Marina, A.D., 63 anni. La pensionata le ha trovate due mattine fa sulla cassetta della posta. Uscendo di casa, la donna ha guardato se erano arrivate bollette da pagare e ha notato che qualcuno aveva tracciato quelle due lettere. Non è la prima volta che accade nella località balneare.
Potrebbe essere il linguaggio in codice usato dai ladri e da tempo decifrato dalle forze dell’ordine: la X indicherebbe che è possibile rubare, la M che è il mattino il momento migliore per entrare in azione. Erano lettere scritte con un pennarello. La donna per precauzione le ha cancellate.
Di recente aveva ritrovato segni di forzatura anche sulla portiera della sua automobile. Nel quartiere attorno alla ex stazione ferroviaria di piazza Fiume e, in particolare, tra via Spalato, via Cono a Mare e via Sebenico, dall’inizio dell’anno si sono registrati diversi raid ai danni delle abitazioni. Alcuni sono andati a segno: in due edifici i ladri si sono arrampicati fino ai balconi del primo piano, rubando soldi e oggetti prezioni. In diverse altre circostanze si è trattato di tentativi di forzare cancelli e portoni d’ingresso.