Qualità alimentare e filiera corta, questi i temi affrontati dal Centro di Educazione Ambientale APE d’Abruzzo di Scerni in collaborazione con il circolo cittadino di Legambiente che, in occasione della settimana UNESCO di Educazione allo Sviluppo Sostenibile 2012 (17/25 novembre), hanno presentato il progetto “Io mangio, io produco”, un laboratorio didattico-manuale rivolto ai più piccoli.
Hanno aderito all’iniziativa due scuole primarie di Vasto, la L. Martella di Via V. Bachelet e la Spataro di Via D. Gabriele Rossetti. Il progetto è stato accolto con forte entusiasmo da parte delle maestre, che hanno sottolineato l’importanza del contributo che le tradizioni, come quella di fare la pasta in casa, possono dare alle nuove generazioni non più abituate alla manualità e all’autoproduzione.
Il laboratorio ha visto i bambini impegnati nella realizzazione della pasta a partire dalle sue componenti di base: acqua, farina e olio di gomito. Dopo una breve introduzione sui temi della filiera corta e della qualità alimentare, per i bambini è iniziato il divertimento. A parte il l’imbarazzo iniziale causato da un impasto che gli sporcava le mani, il gioco e la creatività hanno preso il sopravvento.
Alla fine del laboratorio, dopo più di un’ora passata a stendere ed impastare, ogni bambino ha confezionato la pasta preparata all’interno di un sacchettino, come ricordo da portare a casa. Tanti apprezzamenti dimostrati da una domanda ripetuta più volte dai bambini “Tornate anche domani?”.