“Nel mese di ottobre a Vasto si è registrato il record cittadino di raccolta della carta: per la prima volta in città ne sono state raccolte oltre 100 tonnellate”. Lo annuncia Anna Suriani, assessore comunale all’Ambiente, nel lanciare una nuova iniziativa: “Dal 29 novembre al 2 dicembre in piazza Pudente a Vasto sarà presente il PalaComieco, la struttura itinerante che porta in piazza il ciclo del riciclo dei rifiuti in carta e cartone”.
“Si tratta – si legge in una nota dell’ufficio stampa del municipio – di 3 igloo itineranti con un originale allestimento di circa 400 mq, in visita alle principali città italiane, con tappa a Vasto grazie all’impegno di Comune e Pulchra Ambiente spa.
All’interno della tensostruttura, i cittadini e le scuole imparano in modo divertente e interattivo come funziona il ciclo del riciclo di carta e cartone. Si apprende inoltre che la qualità della raccolta differenziata parte anche dalla conoscenza delle caratteristiche degli imballaggi. In particolare, il gioco della “Spesa sostenibile” ci accompagna tra scaffali virtuali alla scoperta delle principali caratteristiche funzionali e tecniche di un imballaggio in carta e cartone e ci insegna come avviarlo in maniera corretta al riciclo.
Il taglio del nastro ci sarà giovedì 29 alle ore 11:30. L’ ingresso alla struttura è libero, dalle 9 alle 13 e dalle 14 alle 19. Le scuole che vorranno visitare il PalaComieco potranno prenotare la visita al numero 06 809144217/218/219″.
Vasto Marina, protesta contro l’inciviltà – “Qui d’inverno non siamo tanti. Pochissime famiglie. Com’è possibile che ogni giorno troviamo i cassonetti pieni d’immondizia?” chiede un residente di lungomare Duca degli Abruzzi, l’area più larga della riviera che i vastesi chiamano comunemente l’aeroporto. Una zona quasi esclusivamente turistica e poco abitata d’inverno. “Per questo è impossibile produrre tutti questi rifiuti. Il problema è che molti approfittano del fatto che qui non è ancora arrivata la differenziata e, così, vengono da Vasto città per scaricare qui il pattume che non hanno voglia di separare. Il Comune faccia i controlli, anche con le telecamere”.