18 Novembre 2012: si chiude dopo nemmeno 5 mesi l’avventura di Giovanni Stroppa sulla panchina del Pescara. Il tecnico biancazzurro ha rassegnato ieri le dimissioni, accettate dalla società, dopo l’ennesima sconfitta a Siena contro una diretta concorrente per la salvezza. Anche all’Artemio Franchi il Pescara ha mostrato tutti i suoi limiti tecnici e caratteriali, andando in svantaggio al 30’ (rete di Valiani) dopo aver rischiato poco prima (palo di Calaiò). E dire che una certa reazione c’era stata, culminata con il calcio di rigore assegnato per fallo di Neto su Vukusic allo scadere del primo tempo. Ma proprio il croato si vedeva respingere il tiro dal dischetto da Pegolo, che deviava con nemmeno troppa difficoltà il debole calcio dell’attaccante pescarese. Nella ripresa, se si escludono un paio di pericoli creati da Quintero su calcio da fermo, è il Siena a sfiorare più volte il raddoppio, negato dagli ottimi interventi di Perin. Nel finale anche due espulsioni: Capuano prima e Zanon poi finiscono sotto la doccia per fallo da ultimo uomo. Al di là delle considerazioni tattiche, ciò che lascia interdetti in questa squadra è la totale mancanza di nerbo: sembra quasi che qualcuno abbia voluto “fare le scarpe” a Stroppa, voci che circolavano in settimana nell’ambiente biancazzurro. Il mister è apparso molto determinato a dimettersi, in controtendenza con le sue ultime dichiarazioni. Evidentemente qualcosa si è davvero rotto. La classifica resta comunque assolutamente non deficitaria, ma adesso arriva un periodo durissimo: Roma, Napoli, Genoa, Milan, Catania e Fiorentina. Chi sarà colui che cercherà di risollevare le sorti del Pescara? Tra i papabili Colomba, Marino, Reja e Ballardini: tra oggi e domani si saprà il nome del nuovo coach.
La Virtus Lanciano vuole scrollarsi di dosso la brutta batosta interna contro il Bari e cerca di guardare con fiducia alla trasferta di Terni. La tifoseria chiede rinforzi di categoria per agguantare la salvezza, ma la presidentessa Maio ribadisce che si va avanti così almeno fino a Gennaio. Qualche nube aleggia su Gautieri, se a Castellammare la sconfitta era stata sfortunata e frutto di una buona dose di inesperienza, con il Bari la Virtus non è praticamente mai scesa in campo, nonostante i biancorossi di Torrente arrivassero da un trend tutt’altro che positivo (2 punti nelle ultime 6 partite). Sabato si va in Umbria contro la formazione di Domenico Toscano, anch’essa neopromossa e a quota 17 in classifica.
Le abruzzesi non smettono di regalare ribaltoni e colpi di scena in Seconda Divisione: il derby va infatti a L’Aquila Calcio, che espugna l’Angelini di Chieti grazie ad Infantino, che ribatte in rete una conclusione di Ciotola respinta da Feola al 25’ del secondo tempo. Il Chieti ha fatto la partita, L’Aquila ha atteso i neroverdi e li ha colpiti in contropiede: vittoria di carattere dei rossoblu, che si portano in sesta posizione (zona playoff) scavalcando proprio i teatini. Umori contrastanti negli spogliatoi, dove si rammentano i diversi obiettivi: il Chieti mira a mantenere la categoria, L’Aquila non si accontenta e vuole recuperare terreno sulle prime della classe. Anche il Teramo può gioire, battuta al “Piano D’Accio” la Vigor Lamezia: 1-0, decisivo un colpo di testa del difensore Speranza su angolo di Coletti. Cappellacci può respirare, ma si toglie ugualmente qualche sassolino dalla scarpa in conferenza stampa a causa delle voci di esonero circolate a Teramo in caso di risultato negativo. Anche qui, come a Pescara, si è rotto qualcosa tra tecnico e società: il presidente Campitelli cerca di gettare acqua sul fuoco, vedremo i prossimi sviluppi.
In Serie D c’è grande rammarico per l’Amiternina, capace di portarsi 2-0 contro la Maceratese ma anche di farsi raggiungere nella ripresa da Carboni e Orta. Un vero peccato per gli scoppitani che già assaporavano l’alta classifica, resta però la convinzione di aver intrapreso la strada giusta. Buon pari per la Renato Curi Angolana che interrompe la serie di risultati negativi (1-1 con l’Agnonese). Si avvicina il redivivo Celano, a cui sembra aver fatto bene il cambio in panchina (Morgante ha rilevato Pierleoni): vittoria per 1-0 a Recanati grazie ad un rigore trasformato nel finale da Lazzarini. Scialbo zero a zero tra San Nicolò e Jesina, i teramani non riescono ad invertire il loro ruolino di marcia e occupano solitari la penultima posizione. La società è pronta a tornare nuovamente sul mercato per salvare la stagione.
Molte partite rinviate per nebbia in Prima Categoria girone B: Borrello – Torino Di Sangro, Real San Salvo – Real San Giacomo e Trigno Celenza – Casolana. Ne ha approfittato il Real Tigre Vasto, vincente 2-1 ad Orsogna: match winner Sabatini al 37’ della ripresa. Vastesi momentaneamente al comando, in attesa dei recuperi. Torna al successo il Monteodorisio che rifila un sonoro 3-0 all’Audax Palmoli, con lo stesso punteggio lo Scerni regola il fanalino di coda Quadri. Pirotecnico il pareggio tra Fara San Martino e Casalbordino (3-3, doppietta di D’Ainzara per i giallorossi), si salva al 93’ il Castelfrentano a Fossacesia (1-1).
Anche in Seconda Categoria girone H sono tre le gare non disputate per nebbia, tra cui quella della capolista Sporting San Salvo a Torrebruna. Si avvicinano quindi il Montazzoli (2-0 a San Buono) e il Cupello United, che batte il Furci al termine di un match spettacolare: finisce 5-4 per i cupellesi. Torna alla vittoria l’Incoronata Vasto, battuto 2-1 lo Sporting Pollutri sempre più desolatamente ultimo: decide Verrone, dopo il vantaggio di Matteo Trentino e il pareggio pollutrese su rigore. Reti bianche tra Montalfano e Fossacesia. Nel prossimo turno sfide di cartello Sporting San Salvo – Roccaspinalveti e Montazzoli – Furci.
La Valle Treste Liscia si conferma leader in Terza Categoria Vasto, battuto a domicilio il Guilmi per 3-2. Continua ad inseguire il Casalanguida (5-1 al Real Alto Vastese), gara rinviata a Lentella. La spunta il Real Montalfano sui Lupi Marini (3-2), portandosi temporaneamente in terza posizione. Proseguono la risalita il Carunchio, 4-2 al Roccaspinalveti, e la Virtus, “corsara” sul campo della Casalese per due reti a zero. Negli Allievi Regionali, scivolone per la Bacigalupo che cade 2-0 a Loreto Aprutino, decisiva una doppietta di Squartecchia. Non la imita la Virtus Vasto, che passeggia 4-0 sulle rovine del River 65: un bel “poker” per i ragazzi di Acquarola, che si avvicinano alla battistrada Poggio degli Ulivi battuta ieri dall’altra inseguitrice Renato Curi Angolana.
Nei Giovanissimi giornata negativa per le due compagini vastesi. Solo 1-1 per i “virtussini” sul campo del modesto Sant’Anna, rete di Napolitano nella seconda frazione. Pareggio casalingo non entusiasmante anche per i “Lupi” contro la Giovanile Chieti, ma sono le proteste a farla da padrone: nell’occasione del gol ospite contestazioni per un calcio d’angolo inesistente e un rigore fortemente dubbio accordati dall’arbitro Ucci di Vasto. In precedenza la Bacigalupo era passata in vantaggio con Frangione e aveva suo malgrado sprecato diverse occasioni per il raddoppio. Nonostante l’ottima prestazione, ci vuole di certo più cinismo e meno disattenzione per raggiungere uno dei due posti utili per la qualificazione alle semifinali regionali: a Francavilla bisognerà riprendere la marcia, e i ragazzi di mister Baiocco hanno tutte le credenziali per riagguantare Angolana e D’Annunzio Marina.
Roberto Naccarella