Cupello li ha riaccolti a braccia aperte. Tutto il paese era in pensiero per loro. Familiari, colleghi di lavoro, compagni di scuola, amici e semplici conoscenti hanno tirato un sospiro di sollievo ieri nel sapere che la fuga dei due fidanzatini è finita.
Lui, 21 anni, è tornato al lavoro, lei, 14 anni, tornerà subito a scuola. Si vogliono bene. E la vicenda dovrebbe concludersi senza provvedimenti giudiziari nei confronti di lui. “Ha già chiesto scusa alla famiglia della ragazza. I due si amano”, ha sottolineato Angela Pennetta, l’avvocato del 21enne.
Venerdì: la notizia del ritrovamento – Erano arrivati a Isernia. In macchina vicino a un distributore: è lì che gli investigatori della città molisana li hanno ritrovati nella tarda mattinata di ieri. Sani e salvi. I fidanzatini di Cupello tornano a casa. Hanno già riabbracciato i loro familiari. Ventuno anni lui, 14 lei, erano scappati il 26 ottobre. Da una settimana ormai si erano perse le tracce dei due ragazzi. Una fuga d’amore, che ora è terminata.
E’ stato il capitano Giancarlo Vitiello, nel corso di una conferenza stampa, ad illustrare i particolari della vicenda. I due giovani erano andati via venerdì mattina, nella giornata in cui le scuole vastesi avevano protestato in piazza.
“La fuga non era premeditata”, ha precisato il capitano dei carabinieri. Le indagini sono state intense, coordinate dalla procura e seguite dal tenente Domenico Fiorini, neo comandante del Nor di Vasto. Ai carabinieri di Vasto e Cupello si sono uniti quelli della Compagnia di Isernia.
Anche i genitori dei due ragazzi hanno collaborato alla ricerca. In questi giorni i due hanno girato, presumibilmente in macchina. Non avevano cellulari co sè, anche se qualche contatto con le famiglie c’è stato.
Quando i carabinieri li hanno raggiunti i due giovani sono tornati a casa, mostrando dispiacere per il trambusto che hanno creato con la loro fuga. La ragazza minorenne è stata riaffidata alla famiglia. Il giovane è tornato alla sua vita normale.