“Alle elezioni 2011 il Partito socialista non era presente con una propria lista nella coalizione di centrosinistra. Non vedo perché ora debbano pretendere un assessorato”. Marco Gallo, del Movimento 5 Stelle di Vasto, critica la richiesta del Psi, che vuole entrare nella Giunta Lapenna con un proprio rappresentante, Luigi Masciulli.
“La mia opinione è questa: gli assessori sono stati decisi in base ai risultati ottenuti dalle liste di centrosinistra che si sono presentate alle scorse elezioni. Come si fa a chiedere un assessorato in base a un cambio di casacca?” chiede l’ex candidato sindaco, secondo cui “si può fare lo stesso discorso per Futuro e libertà”, che ha presentato una propria lista, ma non è riuscito a far eleggere nessuno. “Fli era rimasto fuori dal Consiglio comunale. Poi, dalla sera alla mattina, è nato il gruppo consiliare perché Del Prete e D’Alessandro hanno cambiato casacca. Ma credo che molti cittadini, se prima di recarsi alle urne avessero saputo di questo passaggio, non li avrebbero votati”.
Il risultato delle elezioni siciliane, che hanno incoronato il Movimento 5 Stelle come forza politica più votata, galvanizza anche gli attivisti vastesi, che si sono riuniti ieri. “Il risultato della Sicilia è al di sopra di ogni aspettativa: siamo stati la lista più votata nelle grandi città, come Palermo e Catania. L’unico dato negativo è l’astensionismo. Questo vuol dire che la gente si è stufata della vecchia politica. Io candidato alle elezioni politiche del 2013? Sono contento di quanto affermato da Beppe Grillo, che ha detto in sostanza: ‘Mi fido di chi fino ad ora ci ha già messo la faccia, candidandosi alle amministrative’. La lista abruzzese scaturirà in modo democratico. Nella prossima riunione discuteremo della proposta di Vasto. Io non mi sono mai tirato indietro. E non lo farei nemmeno stavolta, se una mia candidatura dovesse essere utile al Movimento”.