Chiusi stamattina 200 metri della corsia in salita di corso Garibaldi, dall’incrocio con via Madonna dell’Asilo fino al municipio di Vasto. La chiusura è stata disposta a causa della falla apertasi al di sotto della carreggiata. La tubatura dell’acqua ha ceduto in una zona in cui a Pasqua si era aperta una voragine nelle vicina via Ravenna e a pochi passi dal punto in cui la strada era franata nel 2003. Un’area in cui il sottosuolo è particolarmente vulnerabile.
Dopo aver sistemato le transenne, i tecnici incaricati dalla Sasi, la società che gestisce fogne e condotte idriche in 92 comuni su 104 della provincia di Chieti, hanno provveduto a tappare la falla. Disagi alla circolazione di mezzi pubblici e privati. La corsia era stata interdetta alla circolazione veicolare anche nella mattinata di ieri. Sull’asfalto si era creato un preoccupante avvallamento.
Ieri – La segnalazione è arrivata al Comando della polizia municipale attorno alle 11.30. In corso Garibaldi, in prossimità del parcheggio multipiano, nella corsia che sale verso piazza Rossetti, usciva dell’acqua dell’asfalto. Un flusso abbondante, segno che una conduttura sotterranea si era rotta, riempiendo di acqua lo spazio sottostante. L’asfalto aveva iniziato pericolosamente a cedere sotto il peso dei veicoli. Anche calpestando a piedi la superficie del manto stradale si vedeva il livello abbassarsi pericolosamente.
Gli uomini della polizia municipale hanno prima fatto transitare i veicoli con attenzione, poi, quando si sono resi conto che la situazione era pericolosa, perchè l’asfalto iniziaca a cedere, hanno deviato il traffico. E’ stato richiesto l’intervento della Sasi, che dovrà riparare la conduttura e ripristinare la situazione, prima che diventi ancora più pericolosa.
Proprio in questo punto, nel 2003 fa si era già aperta una voragine. All’epoca Andrea Bischia, attuale consigliere comunale, era passato con la sua auto mentre il terreno sprofondava. Per poco era riuscito a transitare indenne. Ad aprile, in via Ravenna, traversa di corso Garibaldi, una nuova buca si era aperta nell’asfalto, proprio davanti la porta di un’abitazione. Evidentemente la tubature da queste parti sono poco efficienti.