Il malumore serpeggia tra i commercianti. Feste patronali sottotono a Vasto, dove il San Michele 2012 si preannuncia piatto. Senza attrattive di rilievo: questa la situazione a tre giorni dall’avvio ufficiale dei festeggiamenti, che quest’anno cadono nel week-end, momento ideale per riempire la città antica. Venerdì, sabato e domenica, 28, 29 e 30 settembre.
“Su questa vicenda la penso come gli altri: non si può rimanere fino all’ultimo con le mani in mano. In altre città della zona, basti pensare a Lanciano, le feste patronali vengono organizzate nei minimi dettagli. Qui non si sa ancora nulla. Questo può essere penalizznate per i pubblici esercizi. Avere un nome di richiamo nella serata clou”, quella del tradizionale concerto del 30 settembre, “creerebbe movimento nel borgo antico”, commenta con amarezza Marco Corvino, presidente di Vasto in centro, il consorzio che raggruppa 70 esercenti.
“Le feste patronali sono di tutta la città. La competenza a organizzarle è del Comune. Noi, dal canto nostro, terremo i negozi aperti per tutta la giornata anche il 29 settembre, giorno di San Michele. Negli anni scorsi questo non avveniva. Il pomeriggio si chiudeva”.