Finalmente Pescara! Dopo le prime tre giornate di campionato avare di soddisfazioni per Stroppa, arriva un meritatissimo punto nella delicata trasferta di Bologna.
Meritatissimo perchè i biancazzurri confermano le cose buone mostrate nelle precedenti gare, specialmente sul piano del gioco e della qualità, e sembrano assestarsi anche nella fase difensiva, vero tallone d’Achille fino ad oggi; lo prova la determinazione nel portare a casa l’ 1-1 anche in inferiorità numerica.
Anche in questo match il Pescara parte timoroso, apparentemente poco convinto dei suoi mezzi. Al contrario, il Bologna di Pioli è squadra di esperienza e qualità (coppia d’attacco Diamanti-Gilardino) e imprime subito una svolta alla gara, andando in vantaggio al nono minuto con il solito Gilardino su incertezza delle difesa abruzzese.
Ma con il passare dei minuti, il Pescara prende coraggio e raggiunge un giusto pari con una magistrale punizione del “gioiellino” Quintero.
Nella ripresa, la squadra di Stroppa sembra capitolare al 18′: uscita a valanga di Perin che atterra Gilardino, rigore ed espulsione per il giovane portiere. Subentra l’esperto Pelizzoli che neutralizza con un guizzo l’esecuzione dal dischetto di Diamanti. Seppure in dieci il Pescara non si scompone e con autorevolezza porta a casa il primo punto in questa Serie A. La strada sembra essere quella giusta, e di certo lo pensano anche i 500 pescaresi giunti al Dall’Ara: un incitamento continuo che speriamo possa coinvolgere anche i tifosi più “scettici”.
In Serie B, terzo pareggio per un Lanciano che deve rimandare anche stavolta l’appuntamento con la prima storica vittoria nel campionato cadetto. Certamente non giova l’esilio forzato allo Stadio Adriatico di Pescara per via dei lavori al “Biondi“: nell’impianto lancianese il pubblico sarebbe di certo un’arma in più per ottenere i tre punti, come ha affermato lo stesso portiere Leali (proveniente dalla Juve) ai microfoni.
Contro il Grosseto i rossoneri recuperano lo svantaggio iniziale causato da un fallo al limite dell’area di Vastola su Foglio: vibranti le proteste dei locali, ma per Fabbri di Ravenna è calcio di rigore. Si incarica del tiro Sforzini che realizza l’1-0 per il Grosseto.
Nella ripresa Lanciano all’attacco alla ricerca del pari, che arriva al 68′, anche qui con un penalty concesso per atterramento in area di Vastola. Stavolta le lamentele sono di marca maremmana, ma per Fabbri non ci sono dubbi. Sul dischetto va Fofana che rimette i conti a posto. A nulla serve il confusionario assalto finale del Lanciano, termina 1-1 con luci e ombre per Gautieri e mercoledì c’è la durissima sfida sul campo della Reggina.
In Seconda Divisione sorprende ancora il Chieti di mister De Patre, che sconfigge all’Angelini per due reti a zero il Campobasso di Imbimbo stabilendo il primato in classifica in coabitazione con l’Aprilia: decisiva una doppietta di De Sousa, che prima trasforma un calcio di rigore e poi nella ripresa trafigge Cattenari con uno splendido colpo di testa.
Per i teatini l’obiettivo è la salvezza, ma queste prime spumeggianti prestazioni hanno inevitabilmente caricato l’ambiente neroverde.
Sorride anche il Teramo, che regola il Borgo a Buggiano per 2-1 con reti di Chovet e Bellucci. E’ la prima affermazione in campionato per gli uomini di Cappellacci dopo un inizio non all’altezza. Solo un pari casalingo per L’Aquila Calcio, raggiunta nel finale dal fanalino di coda Fondi dopo l’iniziale marcatura di Improta: la strepitosa vittoria di Salerno alla prima giornata è ormai un lontano ricordo, la classifica è negativa e il coach Graziani è già sulla graticola.
In Serie D neppure una vittoria per le abruzzesi. Continua la crisi del Celano, sconfitto 0-1 in casa dalla neo-capolista Maceratese, e della Renato Curi Angolana (1-4 a San Benedetto), mentre conquistano buoni pareggi l’Amiternina sul duro campo di Isernia (rete del solito Molinari) e il San Nicolò (0-0 a Recanati).
Dato l’ampio spazio che questo sito dedica alle due principali formazioni locali militanti in Eccellenza e Promozione, passiamo ad analizzare i risultati delle compagini del vastese disputanti il campionato di Prima Categoria, dove va segnalato il primato solitario del Real San Salvo di mister Battista, a punteggio pieno dopo due giornate e vittorioso ieri a Casoli per 2-0. Ottimo punto sul campo dell’Audax Palmoli per il Real Tigre Vasto, secondo in classifica a 4 punti insieme al Fara San Martino e al Borrello di mister Donato Anzivino, vecchia conoscenza del calcio vastese. Sconfitta per il Casalbordino a Celenza, pareggi interni per Monteodorisio e Scerni: sono tutte e tre ultime a quota uno in compagnia della Casolana e del Quadri. Partita di cartello nel prossimo turno la sfida tra le inseguitrici Borrello e Fara.
In Seconda Categoria girone H si è giocata la prima giornata. L’Incoronata Vasto, attesa dal confronto interno con il Montalfano, non riesce ad andare oltre l’1-1. Roboante vittoria (3-0) del Roccaspinalveti sul San Buono, che affronterà l’Incoronata nel prossimo turno, e nette affermazioni dello Sporting Pollutri (2-0 al Montazzoli) e del Fossacesia, che espugna Fresagrandinaria con lo stesso punteggio. Furci cede 1-2 a San Salvo contro lo Sporting, reti bianche tra Gissi e Cupello United. Da non perdere nel prossimo turno Fossacesia-Sporting Pollutri.
Per concludere, hanno preso il via i campionati degli Allievi e dei Giovanissimi Regionali. Negli Allievi, netta affermazione della Virtus Vasto sul D’Annunzio Marina (4-1, doppietta di D’Ottavio, Carulli e Marchesani) mentre la Bacigalupo è attesa oggi sul campo del River 65. Nei Giovanissimi gioie alterne per le formazioni vastesi: la Bacigalupo sconfigge il River 1-0 con gol di Natalini, la Virtus capitola per due reti a zero contro il D’Annunzio Marina.
Le due compagini vastesi si scontreranno nel prossimo turno, sarà l’occasione per osservare le qualità del vivaio locale, un potenziale serbatoio troppo spesso in passato poco considerato dalla prima squadra cittadina.
Roberto Naccarella